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Oggi la gran parte dei paesi del mondo sta vivendo in condizioni critiche sia dal punto di visto politico che economico e sociale.
Gli stati che vengono considerati ricchi economicamente spendono miliardi di dollari per gli armamenti, ma non si preoccupano dell’umanità.
Nel mondo per scopo militare si spendono 3 miliardi di dollari al giorno, basterebbe ridurre il 7% la spesa militare mondiale per risolvere i problemi più grandi del mondo.
L’uomo, pur essendo consapevole che quando queste armi verranno utilizzate provocheranno solo distruzione, dolore, sofferenza e odio, non fa nulla, o fa poco, in alcuni casi, per far sì che ciò non avvenga.
Le guerre esistono perché l’uomo non sa inseguire altro che il potere senza poi accorgersi che quello che provoca non è la ricchezza, ma sofferenza e dolore.
Nella maggior parte dei conflitti l’uomo, per interessi economici e finanziari, ha messo in mezzo la religione. Nessun uomo può definirsi tale se decide di uccidere le persone, non esistono guerre di religione quando di mezzo ci sono delle vite umane. Non esiste nessun Dio che chiede in sacrificio vite umane! Dio è amore, pace e solidarietà.
Dio è uno, le religioni sono strade, metodi diversi ma l’obbiettivo è uno.
Prima di diventare religiosi bisogna prima diventare essere umani, è inutile sapere ha memoria i libri sacri se non ci sforziamo di capire il messaggio che trasmettono.
Tutti i libri sacri danno un messaggio universale di pace e di amore, ma è l’uomo che li interpreta in modo sbagliato per propri interessi.
Sono convinto che è trascurabile che un uomo sia ateo o credente, ove c’è la Verità in quel posto non c’è bisogno della religione, perché la verità è religione.
Bisogna essere tolleranti per un mondo di pace, quindi se tutti aiutano è possibile avere un mondo migliore di questo, un mondo di amore e gioia.
“Dio non creò il male. Il male è il risultato dell’assenza di Dio nel cuore degli essere umani.(Albert Einstein)”
Singh Tejinder 4T Ipsia
