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Un po’ di storia: il Cous Cous non ha origini certe ed è tra i piatti tipici del Marocco, Algeria e Tunisia. Alcuni storici ci raccontano che i Berberi lo preparavano già nell’ XI secolo, infatti troviamo il primo riferimento scritto di questa prelibatezza lo troviamo in un libro di cucina anonimo del 1100.
Quando i Mori conquistarono la Penisola Iberica portarono con se la tradizione di questo piatto che consumavano soprattutto durante le feste religiose, ed è per questo che l’ Inquisizione lo considerò un “cibo proibito” e ne vietò l’utilizzo ed il consumo.
Alcuni amano definire il cous cous come un “cibo culturale”: simile al riso e al pane, come questi costa poco, è molto nutriente e può essere conservato a lungo, il che lo rende il cibo ideale per le carovane delle popolazioni nomadi, che ancora ne fanno grande uso.
Le donne lo preparano soprattutto durante le riunioni di famiglia per matrimoni, nascite e feste. Infatti è un cibo che rappresenta l’amore, la gioia, il conforto. Il Cous Cous è anche il cibo principale del Venerdì e delle celebrazioni che segnano la fine del Ramadan e, grazie a questi usi, viene associato anche ad un’idea di abbondanza, fertilità, fedeltà e benedizione divina. Durante la sua preparazione è proibito alle donne parlare di argomenti nefasti: devono invece fare invocazioni, conversare di argomenti religiosi, di prosperità, affetti e buoni propositi.
Qui di seguito la ricetta e la preparazione della versione tipica del mio paese di origine, la Tunisia:
Ingredienti
- Olio 100ml
- Carne 0,5 Kg
- Cipolle 2
- Carote 4
- Patate 3
- Zucca 250g
- Pomodoro concentrato 200g
- Sale
- Peperone
- Peroncino piccante
- Cous cous 0,5 kg
- Ceci 150g
- Spezie tunisine
Preparazione
Si inizia mettendo 100 ml di olio in una pentola, poi 2 cipolle tagliate a 4 fette l’una, la carne e pomodoro concentrato e lasciarli bollire per 5/10 minuti. Dopo di ché mettere le nostre spezie tipiche della Tunisia, i ceci, 0,5l di acqua calda e le carote e lasciarli bollire ancora. Poi bisogna prendere il cous cous, metterlo in una bacinella che poi viene posta sopra alla pentola, bisogna metterci il sale, un po di olio e mescolarlo, posarlo sopra alla pentola perché si cuoce a vapore per 15 minuti.
Prendere ora la pentola, mettere le patate, le zucchine e se manca l’acqua aggiungere 0,15l.
Spruzzare un po di acqua nella bacinella del cous cous e lasciarlo sopra alla pentola per altri 20 minuti.
Quando è pronto il cous cous metterlo in un altro recipiente per mettere il sugo, lasciarlo 2 minuti per farlo assorbire, infine metterlo in un piatto e metterci sopra la verdura e la carne.
BUON APPETITO!
Melek Ghedasmi 4T Ipsia
