È Natale per tutti!

È Natale per tutti!

L’Istituto Gigli  si occupa ormai da anni dell’alfabetizzazione degli studenti stranieri. Il nostro obiettivo di insegnanti ed educatori è favorirne l’ inclusione nella nostra comunità scolastica e nella società, ma nel pieno rispetto delle  tradizioni e dei ricordi che appartengono al loro vissuto non italiano.
Ecco perché quest’anno si è pensato di far raccontare a questi ragazzi non italofoni il Natale, così come viene festeggiato nel loro paese d’origine. Un Natale come lo viviamo noi, nell’intimità delle nostre famiglie, ma anche secondo riti e feste che non conosciamo, che ci incuriosiscono e ci motivano a condividere  la gioia che solo questa festività riesce a comunicare.


Vacanza di natale (Albania)

In Albania ci sono due religioni principali: l’ortodossa e la musulmana. Tutte  le persone ortodosse   festeggiano la festa di Natale.
Per strada e nelle case si vedono comunque alberi di Natale, in televisione passano film natalizi e c’è  anche la tradizione per i bambini di scrivere lettere a Babbo Natale per ricevere regali.

I bambini scrivono letterine, lasciano latte e biscotti vicino all’albero di Natale il 24 dicembre e il giorno successivo trovano dei regali al posto del cibo. Secondo  la religione musulmana i suoi credenti non possono festeggiare questa festa. Durante il regime comunista il dittatore di quel tempo Enver Hoxha  ha reso lo stato laico. In  questo  periodo sono state  abbattute tutte le chiese e moschee ed era vietato a festeggiare qualsiasi festa religiosa. Lui  aveva introdotto alcune  feste che tutti gli albanesi potevano festeggiare. Come  per esempio:     

  • 7 Marzo( festa degli insegnanti)
  • 8 Marzo( festa della mamma)
  • 1 Maggio( festa dei lavoratori)
  • 1 Giugno (festa dei bambini)
  • 31 Dicembre– 1 Gennaio(festa di capodanno).

Capodanno in Albania viene festeggiato da tutti. I cibi tradizionali di questa festa sono il  tacchino e la Bakllava (un dolce che  viene  fatto solo in questa occasione).

Ci sono  anche  altre tradizioni per esempio la tavola  in questa  notte deve essere piena di cose  buone da mangiare e da bere  così il nuovo anno porterà  abbondanza. Di solito il capodanno viene  festeggiato con la famiglia  e con i parenti più stretti. Dopo la mezzanotte i giovani si organizzano e festeggiano insieme, ad esempio, in discoteca.
In occasione di questa festa non mancano i regali.

(Natale in Albania, Fjorela corso alfabetizzazione)


Come si festeggia il Natale in Egitto?

Di solito in Egitto non si festeggia molto il Natale perché la maggior parte della popolazione egiziana è musulmana. Tuttavia, le scuole chiudono nel periodo natalizio e noi studenti stiamo a casa per circa due settimane, per strada si possono anche vedere delle decorazioni natalizie (non molte, in verità) e per le strade delle città gira a piedi Babbo Natale.

Durante queste settimane di vacanza ci riuniamo con i nostri amici e famigliari e trascorriamo del tempo con loro. Io festeggio il Natale con i miei amici in Egitto. Il 25 dicembre io e i miei amici  organizziamo sempre una festa in barca sul Nilo. Invitiamo tutti i nostri parenti, amici e insegnanti. Portiamo alcune bevande che non hanno alcun tipo di alcool e cibi che non contengono carne di maiale o morta perché è un tabù per i musulmani.

Non festeggiamo tanto ma siamo molto felici. Alla fine della festa, tutti mi ringraziano per questa festa e mi dicono di ripeterla ogni anno. Dopo la cerimonia, i miei amici, insegnanti e parenti iniziano a parlare della cerimonia che ho organizzato e la lodano.

(Natale in Albania, Hadir corso alfabetizzazione)

Il Natale in Kosovo

Il periodo di Natale in Kosovo è molto bello: ci sono decorazioni diverse così belle in città che non puoi immaginare. Ci sono luci con colori diversi dappertutto e un bellissimo abete, decorato con palline di  tutti i colori. Il clima è molto freddo, ci sono persone in ogni luogo e ogni casa è decorata con luci e altre cose meravigliose. Si sentono ovunque canzoni natalizie ed è  davvero uno spettacolo magico.

In Kosovo si festeggia Natale ma soprattutto Capodanno. Quest’ultima è una festa molto importante. Il giorno di Natale le famiglie si riuniscono per festeggiare insieme, pranzano e ascoltano la musica.

Il Capodanno si trascorre in famiglia: ci si riunisce per cena e la festa viene celebrata con diversi dolci  e bevande, si balla fino all’alba e si sta tutti insieme. La cosa più bella è lo scambio di regali: i membri della famiglia si fanno dei doni e se li scambiano il 31 dicembre, a Capodanno.

(Natale in Kosovo, Agnesa corso alfabetizzazione)


In  Kosovo celebriamo il Natale. L’ intera città è illuminata a festa e tutti sono  felici perché  stiamo  entrando  in un nuovo anno. Mi piace questa vacanza perché è molto  bella,  tutta la terra  è coperta di neve,  ogni casa è illuminata da luci  e da decorazioni natalizie che rendono questo giorno speciale. 

La  festa  più importante che  celebriamo è  il 31  dicembre: alle ore 12 (mezzanotte) iniziamo a fare i fuochi d’artificio e festeggiamo fino all’alba  mangiando e bevendo, ballando e cantando.
In occasione di questa festa ci scambiamo anche dei regali.

(Natale in Kosovo, Shqiponje corso alfabetizzazione)

Pubblicato da ilgiornalinogigli

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