5 anni di The Legend of Zelda: Breath of The Wild

5 anni di The Legend of Zelda: Breath of The Wild

The Legend Of Zelda: Breath Of The Wild è un videogioco open world di azione-avventura rilasciato da Nintendo il 3 Marzo 2017 per Nintendo Switch ed è stato accolto come uno dei videogiochi migliori mai prodotti; analizziamo quindi i vari aspetti dell’opera per capire il perché.

 

Grafica

L’impatto visivo di Breath Of The Wild divide la critica in modo piuttosto radicale; le sue texture sono infatti molto povere e alcune zone risultano spoglie per evitare pessime performance di gioco, la direzione artistica d’altra parte, è strabiliante: grazie ad un semplice cel-shading, illuminazione intelligente e dettagli cartooneschi, Breath Of The Wild è in grado di creare panorami mozzafiato nonostante le limitazioni grafiche della console portatile Nintendo Switch.

screenshots del gioco

 

Musica

Un altro elemento molto discusso è quello della musica: la colonna sonora del gioco, durante le sezioni di esplorazione, presenta poche note e brevi melodie riprodotte in modo casuale, questo permette al giocatore di apprezzare i rumori ambientali, dando la sensazione di immergersi nella natura. 

All’interno delle battaglie (e anche fuori da esse in certi casi) il gioco vanta una musica “interattiva”, che si adatta alle azioni del giocatore e cambia in base a esse. Buona parte della musica del gioco, infine, presenta leitmotiv derivanti dalla colonna sonora di altri giochi della serie per collegare tra loro personaggi e concetti e per far provare nostalgia ai veterani di The Legend Of Zelda.

Qui “Riding – Day”, nella quale è ascoltabile un leitmotiv proveniente da “Zelda’s Lullaby”.

 

Sistema di combattimento

Uno degli aspetti centrali del gioco è il combattimento con i vari nemici che incontreremo nella nostra avventura. Inizialmente le meccaniche sono piuttosto basilari, con solamente tre categorie di armi ravvicinate e archi reperibili  per il mondo di gioco. Più tempo si spende a combattere, tuttavia, più aspetti del combattimento si scopriranno, come l’utilizzo delle armi e frecce elementali o lo sfruttamento delle abilità della tavoletta Sheika, ricevuta a inizio gioco e utile principalmente per l’esplorazione e la risoluzione di puzzle. Il gioco presenta inoltre delle tecniche piuttosto avanzate per avere la meglio sui nemici, come la schivata, che permette di evitare un attacco e contrattaccare immediatamente, e la parata perfetta, che disarma o rispedisce al mittente gli  attacchi nemici. Quando si utilizza l’arco a mezz’aria, per finire, il tempo rallenta ed è più facile stordire i mostri colpendo i loro punti deboli.

Procedendo nella storia, infine, il giocatore otterrà quattro ulteriori abilità precedentemente possedute da altri personaggi.

Un aspetto molto divisivo del sistema di combattimento del gioco è la rottura delle armi: dopo un periodo di tempo variabile, infatti, l’arma si romperà permanentemente, divenendo inutilizzabile. L’obiettivo di questa meccanica è di spingere il giocatore a combattere in modo più creativo e a ricercare continuamente nuove armi esplorando il mondo di gioco.

la schivata

utilizzo dell’arco a mezz’aria

 

Storia e personaggi

La parte più criticata del gioco è sicuramente la storia, che a molti risulta spoglia e insoddisfacente, dato che prende parte quasi completamente nel passato, qui una sinossi. Il resto degli eventi dovranno essere scoperti visitando luoghi che stimolano le memorie di Link. La storia è anche narrata in piccola parte tramite i diari di diversi personaggi, ma buona parte di essi sono accessibili solo come contenuto scaricabile a pagamento. La storia relativamente scarna, tuttavia, permette al giocatore di giocare come vuole, senza essere limitato da missioni principali da completare forzosamente.

la Spada Suprema

 

Un mondo vivo

L’aspetto più rivoluzionario del gioco è senza dubbio l’esplorazione del mondo certosinamente costruito dagli sviluppatori. Precedentemente alla pubblicazione di Breath Of The Wild, i videogiochi open world avevano la brutta reputazione di avere una mappa estremamente grande ma vuota e nella quale si sarebbe speso la maggior parte del tempo viaggiando tra  le missioni principali e i pochi punti d’interesse. Breath Of The Wild risolve questo problema aggiungendo piccoli premi ovunque: per il mondo di gioco sono infatti sparsi ben 900 semi di korogu, utili per aumentare il numero di armi trasportabili e 120 sacrari, che permettono di ottenere più stamina o cuori. Questa tecnica veniva già utilizzata da altri open world, ma essi, per aiutare il giocatore a trovare i collezionabili, li indicavano sulla mappa con dei segnalini e mostravano costantemente la percentuale di completamento della propria collezione, questo portava il giocatore a cercare passivamente tutti i premi presenti nella mappa. L’obiettivo dei collezionabili di Breath Of The Wild, tuttavia, non è quello di trovarli tutti, ma è quello di fungere da ricompensa per l’esplorazione: sul picco di ogni montagna, fra gli alberi di ogni foresta e in qualunque specchio d’acqua, si potrà infatti trovare un seme di korogu, un sacrario, uno scrigno o anche solamente una pianta rara, che incitano ad esplorare ancor più il meraviglioso mondo di gioco. I punti d’interesse, tuttavia, non consistono semplicemente in piccoli collezionabili, ma anche in ambienti stravaganti che attirano la curiosità da lontano; quando si gioca Breath Of The Wild, infatti, suggerisco semplicemente di viaggiare verso tutto ciò che attira l’attenzione. 

Quello che rende il mondo di gioco veramente vivo, tuttavia, è l’attenzione ai dettagli, ancora oggi, infatti, dopo ben cinque anni dal rilascio del gioco, si scoprono nuove meccaniche nascoste o dettagli notabili solo in situazioni molto specifiche e che risultano in un mondo di gioco che pare quasi realistico nonostante sia immaginario: se si prova a fare qualcosa possibile nella vita reale, probabilmente funzionerà anche nel gioco. Grazie a questa qualità, molti giocatori riescono a provare le stesse sensazioni che provavano da bambini con i loro primissimi giochi, in quel tempo in cui tutto era nuovo e tutto sembrava straordinario.

uno dei draghi che vagano per il mondo di gioco

un korogu che, quando trovato, donerà un seme di korogu

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