“Non fare lo sbronzo quando guidi”

Venerdì 26 gennaio si è concluso il corso di formazione sulla sicurezza stradale, a cui hanno partecipato gli studenti delle classi terze del nostro istituto, organizzato come risposta alla serie di incidenti stradali che hanno interrotto la vita di alcuni nostri studenti ed ex studenti e valido anche come attività di PCTO.

L’incontro teorico con la polizia stradale di Chiari, che ha incontrato tutte le classi coinvolte, si è tenuto in aula Paolo VI durante le mattinate del martedì e del mercoledì precedenti all’uscita per l’attività pratica.

La polizia stradale ha mostrato video relativi agli incidenti causati dalla distrazione alla guida, soprattutto dovuta all’uso di cellulari, che risultano pericolosi anche solo quando si cammina in strada. Sono stati ribaditi i danni legati all’uso di sostanze come droghe ed alcool e ricordato che è proibito guidare con un tasso alcolemico superiore agli 0,5 g/l tanto che se si viene fermati si incorre nella sospensione della patente da tre a sei mesi, oltre che in una sanzione fino a 2000 Euro.

L’attività pratica, invece, si è tenuta presso il Foro Boario dove, con la collaborazione dell’autoscuola La Rovato e della Polizia Stradale di Chiari, gli studenti hanno affrontato varie esercitazioni sotto la supervisione degli agenti della polizia stradale e istruttori di una scuola guida. 

Le terze sono state divise in due gruppi, che si sono recati al luogo dell’evento e che si sono dati il cambio intorno all’orario della ricreazione. Dopo un’introduzione alla sicurezza stradale, gli studenti, divisi in classi, hanno ruotato tra le varie postazioni, dove hanno potuto conoscere meglio le situazioni più rischiose che provocano gli incidenti stradali.

Tra le postazioni ve ne erano due allestite da Rovato Soccorso, che ha mostrato agli studenti l’interno di un’ambulanza e le sue attrezzature, oltre a una presentazione nella Sala Civica del Foro Boario riguardo alle pratiche da adottare in caso ci si trovi nei pressi di un incidente, e sui comportamenti da tenere per evitare che essi accadano.

Era presente anche una squadra di pompieri che hanno mostrato a loro volta l’automezzo, almeno finché sono stati chiamati per un’emergenza.

E’ stata un’attività molto interessante e utile considerando che nel nostro paese solo nella prima metà dello scorso anno ci sono stati 79 mila incidenti stradali, nei quali 1300 persone sono morte e 110 mila sono state ferite (Istat). 

A questo si aggiunge anche la disponibilità e l’accoglienza degli Alpini di Rovato che non hanno fatto mancare panini e tè caldo per tutti gli studenti.

Martina Bonetti 3AB