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“Manuale d’uso per una vita di merda”, un titolo ad effetto che mi ha incuriosito fin da subito. D’altronde chi non ha mai avuto uno o più momenti negativi nella propria vita? Questo è un libro che sicuramente ti aiuterà in uno di questi momenti, grazie ai pensieri dell’autore Adessoscrivo. Nel libro potrai trovare pensieri, frasi e consigli… Attenzione però non è un romanzo: è un manuale, uno di quelli che vorresti leggere, quando la vita ti si ritorce contro e non sai da dove iniziare per metterla a posto. Con questo non voglio dirti che, quando lo avrai finito di leggere, andrà tutto bene, perché siamo noi a decidere se sarà così o meno. Perciò questo libro è più un: “Ricorda che dipende da te”.
Dopo aver letto il libro ho deciso di contattare l’autore tramite i social per una breve intervista su di lui e sul suo lavoro di scrittore.
Adessoscrivo è stato molto gentile e mi ha dato in breve tempo la disponibilità per un’intervista, direttamente su Instagram. Così ho deciso di inviargli queste domande che trovate di seguito nell’articolo…
Da dove hai preso l’idea per il tuo “nome d’arte”?
Il mio nome d’arte viene da una canzone di Hyst, che si chiama appunto Adesso scrivo, ero in cerca di un nome diverso e ho preso ispirazione da quello.
A che età hai cominciato a scrivere? E come hai scoperto questa tua passione? Desideravi fare lo scrittore sin da bambino?
Ho iniziato a scrivere fin da bambino, ma non volevo fare lo scrittore nella vita, volevo fare altro, poi cinque anni fa ho pensato che potevo scrivere un libro e vedere cosa poteva succedere, ed è successo di tutto.
Quando hai letto il tuo primo libro? Come hai fatto a diventare scrttore?
Non si diventa scrittori, il talento è una cosa con cui ci nasci e ovviamente devi allenare con costanza, ma l’arte, un po’ come tutti in mestieri in genere, o ce l’hai dentro o non ce l’hai.
Come ti è venuta l’ idea di scrivere “Manuale d’uso per una vita di merda”? Cosa hai provato mentre l’hai scritto?
Manuale d’uso per una vita di merda è arrivato durante il lockdown, avevo l’esigenza di buttare fuori un po’ di pensieri che avevo in testa e li ho messi dentro un libro. Avevo bisogno di sfogare certi punti, certe aspettative, certi ricordi anche, e ho scritto manuale di getto, senza pensarci troppo
Di tutti i libri che hai scritto ne hai uno preferito?
Il libro più bello che ho scritto secondo me, ad oggi è E poi tu, all’improvviso. È stato un viaggio pazzesco, ho imparato tante cose e ne ho buttate fuori altre, stilisticamente è il mio libro riuscito meglio
Ringrazio l’autore Adessoscrivo per la sua disponibilità. Il libro mi ha veramente entusiasmato e ogni volta che l’ho letto ho avuto l’impressione che la mia giornata fosse migliorata. E’ veramente un libro fantastico che consiglio ad ogni persona che si trova in difficoltà nella propria vita ed ha bisogno di nuovi punti di riferimento.
Jennifer Belotti, 1 A
