Tempo di elezioni

Tempo di elezioni

Le elezioni dei rappresentanti d’Istituto stanno per arrivare e noi studenti saremo chiamati a votare Martedì 8 e Mercoledì 9 Novembre scegliendo tra due liste: Reset Gigli e Wake up. La redazione del Giornalino Gigli ha avuto l’opportunità di conoscere i candidati e di intervistarli. Qui di seguito l’intervista rivolta ad alcuni dei membri delle due liste, che ci hanno esposto i loro obiettivi e le loro aspettative per il prossimo anno.

Intervista lista 1: Reset Gigli

Ci potreste dire i vostri nomi e le classi che frequentate?

Il gruppo della lista Reset è composto da: Gloria Palumbo (Charlie), Any Pronouns, 4C; Camilla Cherubini, She/Her, 4L; Angelica Festa, She/Her, 4L; Victoria Dima, She/Her, 3D; Salma Qaoumi, She/Her, 5G; Rabeh Kodad, He/Him, 4T; Lorenzo Veschetti, He/Him, 4MV.

Abbiamo notato che quest’anno siete affiancati da dei nuovi compagni, come vi siete incontrati?

L’incontro con i nuovi rappresentanti della Reset è avvenuto spontaneamente: qualcuno ha chiesto di essere inserito in lista dopo aver visto il lavoro dell’anno scorso, e, ovviamente, nessuno membro è stato forzato ad entrare in lista.

Quali sono le vostre proposte e le vostre aspettative per quest’anno?

Il nostro programma si concentra su varie proposte come l’educazione sessuale, le carriere alias (profili alternativi per studenti che non si riconoscono nel genere biologico o in nessun genere), tampon box nei bagni, lo sportello d’ascolto, l’educazione finanziaria (consapevolezza della gestione del proprio denaro), miglioramenti dei laboratori di meccanica e una continua comunicazione tra rappresentanti e studenti tramite dei sondaggi. Siamo anche dell’idea, però, che la scuola vada vissuta con gioia, quindi pensavamo alla creazione di annuari, di biglietti di Natale e San Valentino e a un rinnovamento del merchandising.

Nonostante la differenza di età e di indirizzo siete riusciti a trovare un equilibrio?

Trovare un equilibro è sempre difficile perché ci sono persone diverse, ma ci siamo riusciti; la differenza d’età non è assolutamente un problema, abbiamo sviluppato un legame amichevole fondato su buoni rapporti e idee in comune.

Cosa pensate di avere in più o di diverso dagli altri candidati?

La nostra marcia in più è che proveniamo da indirizzi diversi e che soprattutto potremmo garantire anche per il prossimo anno continuità di presenza nell’istituto. Dedichiamo molto tempo ai progetti che vogliamo presentare e ci dedichiamo con passione e dedizione al nostro compito.

Abbiamo visto sulla vostra pagina instagram che avete lasciato campo libero agli studenti riguardo alle proposte, come valutate quelle interessanti e fattibili?

Molto spesso ci ritroviamo con richieste o proposte inadeguate all’ambito scolastico, quindi ci impegniamo a distinguerle da quelle innovative. Dopo averle raccolte, identifichiamo quelle fattibili e che ci incuriosiscono di più: puntiamo soprattutto a idee che renderebbero la scuola un posto funzionale poiché le nostre priorità sono il benessere degli studenti e la sicurezza della scuola.

Perché vi candidate per la seconda volta? Perché pensate che gli studenti dovrebbero affidarsi di nuovo a voi?

Ci ricandidiamo perché siamo appassionati e interessati alle tematiche scolastiche, e abbiamo proposte realizzabili da portare avanti e buone basi per farlo.
Le nostre promesse non sono state vane tanto che ci sono stati dei veri e propri risultati. Alcuni di questi riteniamo che siano stati utili agli studenti.

Cosa vuol dire essere rappresentanti per voi? Quali credete siano le potenzialità, e che possibilità offre, secondo voi, assumere la carica di rappresentanti di istituto?

Secondo noi le qualità che devono avere i rappresentanti d’istituto sono l’essere disposti a parlare con tutti gli studenti, i professori e la Dirigenza, ma soprattutto con gli studenti perché poco ascoltati anche a livello nazionale. Vorremmo poter dare la voce a tutti in modo da metter in luce i vari problemi. Il nostro ruolo non è solo di “mediatori” ma anche di amici e confidenti. Un rappresentante d’Istituto non ha le capacità di cambiare il mondo, ma da qualche cosa si deve pur cominciare. Dobbiamo partire da piccole azioni per arrivare a qualcosa di più grande.

Intervista lista 2: Wake Up

L’avvento di questo nuovo anno scolastico ha portato con sé molti cambiamenti e inaspettate opportunità, tra cui la candidatura di una nuova lista di rappresentanti di Istituto: Wake Up. I candidati sono Elisa Aquilini 5D, Sofia Venni 5E, Erion Zajmi 3A, Maurizio Ronchi 5D, Edoardo Belotti 5D, Andrea Corsini 5D, Andrea Scarsi 5D.

Qui di seguito l’intervista svolta ad alcuni dei membri della lista, che hanno esposto i loro obiettivi, i loro propositi, ma anche le loro speranze per quest’anno scolastico.

Abbiamo chiesto loro quali siano i motivi che li spingono ad assumere la carica di rappresentanti e, nella loro risposta, hanno sottolineato quanto sia importante per loro migliorare la scuola, diminuire gli squilibri e far sì che la voce degli studenti venga ascoltata. Tutto questo anche tramite il loro programma, diviso in tre macroaree: la manutenzione dell’Istituto, la vita scolastica e l’organizzazione.

Tra i vari punti del programma spiccano l’installazione delle Tampon Box nei bagni, la creazione di un mercatino interno alla scuola per la vendita e l’acquisto di libri usati, l’aggiunta dell’apertura della scuola in due pomeriggi in più rispetto al solo venerdì, con l’aggiunta di nuove attività e gruppi extrascolastici; ma anche organizzare un sistema di ripetizioni reciproche e gratuite tra gli studenti e l’installazione di una bacheca su cui sarà possibile appendere annunci o articoli.

Illustrando, poi, i progetti relativi agli eventi straordinari, hanno affermato che saranno aiutati dalla collaborazione con ScuolaZoo, che offre l’organizzazione di feste di istituto e la distribuzione del merch, che verrà, però, sempre a seguito di un contest per le grafiche.
Ogni studente potrà proporre la propria grafica e con il fine di stimolare la partecipazione del maggior numero di persone verrà regalata una felpa al vincitore del contest.

Tutte le proposte della lista per rendere la scuola più ecologica fanno parte del progetto Scuola Verde, che vede anche la collaborazione con l’Associazione Qwarzo, con l’obiettivo di rimuovere più plastica possibile dalle macchinette presenti all’interno dell’Istituto, la manutenzione delle aree verdi, e la proposta ambiziosa di installare pannelli solari sul tetto della scuola.

Intendono, inoltre, organizzare delle giornate di autogestione, durante le quali gli studenti potranno partecipare a attività culturali e gruppi sportivi.

Infine, i candidati hanno spiegato che la loro speranza per questo nuovo anno scolastico è quella di lasciare un’impronta per il futuro, di essere una rampa di lancio per coloro che li sostituiranno negli anni futuri.

Potete trovare altre informazioni sulle pagine Instagram ai seguenti indirizzi:
Reset_gigli e Wake UP

In bocca al lupo a tutti i candidati rappresentanti! Buon voto a tutti gli studenti!

Pubblicato da ilgiornalinogigli

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