“La Costituzione va in scena” a BRIXIA LIBRI e al GIGLI

“La Costituzione va in scena” a BRIXIA LIBRI e al GIGLI

Venerdì 1° ottobre una delegazione di docenti e studenti dell’Istituto Gigli, guidata dal dirigente Davide Uboldi, si è recata all’Auditorium San Barnaba di Brescia. L’appuntamento, collocato all’interno della rassegna Brixia Libri, prevedeva due momenti importanti, “La costituzione va in scena” e il “Grifone d’acciaio” intesi a premiare la partecipazione delle scuole alla manifestazione culturale bresciana.

Il primo è un progetto, dedicato alle classi quarte e quinte degli Istituti secondari di secondo grado della città di Brescia, che quest’anno si è sviluppato in un Bando di concorso finalizzato a far riflettere gli studenti sui principi fondanti della Costituzione Italiana. I giovani, coordinati dai loro docenti, nell’area tematica interdisciplinare di Educazione Civica, hanno partecipato al Concorso elaborando approfondimenti e riflessioni circa i capisaldi costituzionali della  salute e del lavoro al tempo della pandemia. Su questo tema è intervenuto in dettaglio Ottavio Di Stefano, Presidente dell’Ordine dei Medici di Brescia, che ha citato l’Articolo 32 della Costituzione per confermare che il diritto alla salute è universale e che deve essere garantito ad ogni cittadino italiano da un sistema sanitario nazionale che ha avuto, durante il lungo periodo segnato dal Covid, e che deve continuare ad avere, il suo punto di forza nella presenza attiva dei medici di base. Il primario di medicina ha, di seguito, citato una frase di  Cicely Saunders, infermiera e medico, che ha inventato le cure palliative per i malati terminali: ”E’ importante curare il dolore, ma l’esperienza stessa del dolore che non ha senso è un dolore immenso”. E “il dolore che non ha senso” può essere anche causato dalla mancanza di un’opportuna  campagna di prevenzione, che deve, quindi ,  diventare prioritaria nella società civile. La pandemia ci ha fatto capire che siamo responsabili gli uni degli altri, che inevitabilmente le nostre scelte hanno una ricaduta sulle altre persone e che, quindi,  non possiamo pensare solo a noi stessi. La campagna vaccinale anti-covid procede a gonfie vele e ci stiamo avvicinando all’immunità di gregge. ma, ha sottolineato il relatore in conclusione al suo intervento, potremo considerare esaurita la pandemia solo quando avremo vaccinato il mondo.

Il secondo premio conferito questa volta a singoli studenti e patrocinato da ANCOS CONFARTIGIANATO RANGONI & AFFINI ha visto la consegna di un lauto assegno e una scultura rappresentante un grifone in acciaio per giovani che, come recita l’articolo 9 della Costituzione, sempre protagonista indiscussa di questo evento, promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tra i giovani premiati figura Iolanda Ackaoui, ex studentessa del Liceo Scientifico del Gigli, che ha brillantemente superato l’Esame di Stato nel giugno di quest’anno. 

A lei vanno le più sincere congratulazioni di tutto l’Istituto, nella speranza che il suo esempio venga seguito da altri studenti nel prossimo anno scolastico.

Sofia Torchiani IV L

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