ilgiornalinogigli
Il Curriculum europeo è un gioco da ragazzi grazie al Business English!
Noi alunni delle classi 5E e 5C del Liceo delle Scienze Umane abbiamo potuto sperimentare quest’anno un’esperienza interessante di alternanza scuola lavoro occupandoci di Business English e in modo particolare della creazione di un Curriculum vitae europeo.
Abbiamo sperimentato anche una modalità nuova di operare, la cosiddetta modalità blended, in cui l’utilizzo delle nuove tecnologie si mescola all’insegnamento tradizionale. Si tratta di una sapiente combinazione di tanti fattori che aiutano ad imparare in maniera stimolante ed efficace. Ad esempio, la canonica lezione è stata arricchita dall’utilizzo di strumenti di natura multimediale, dai siti web ai video, ai giornali e al materiale individualmente cercato sui siti.
Alle lezioni di gruppo in classe si sono affiancati gli approfondimenti individuali via computer o tablet. C’è stato il tempo poi per rielaborare le conoscenze e iniziare a divenire protagonisti del nostro futuro: we began writing our CV and we had fun trying to find a definition of our work placement experiences. While filling in our CV, we had the opportunity to re-think our school experiences and it was interesting to see how much we had learnt thanks to all our teachers.
Abbiamo scoperto e utilizzato tutti gli strumenti per realizzare il CV in lingua inglese e, lavorando in team, abbiamo portato a termine le consegne richieste.
Dobbiamo ringraziare la professoressa Fogazzi Miriam, referente di questo progetto, e tutte le docenti di inglese che hanno creduto in questa nuova modalità di fare alternanza e hanno permesso agli studenti di fare esperienza di Business English. Un grande “grazie” va anche al bibliotecario Mattia Lanzoni per la sua disponibilità e la sua collaborazione fattiva nella buona riuscita del progetto.
Abbiamo acquisito competenze spendibili nel mondo del lavoro e abbiamo anche avuto modo di dialogare con la referente del progetto “Informa Giovani” che, incuriosita, trovandosi anche lei in biblioteca, ha condiviso in piccola parte la nostra esperienza.
Che dire? Il mondo si apre davanti a noi, cittadini globali e ci chiede di inventarci un futuro non più nazionale e particolare ma europeo e mondiale. Sta a noi ora arricchire quel curriculum con esperienze significative che ci rendano cittadini responsabili, migliori e capaci di grandi progetti.
Beatrice Berardi e Isabel Zini, 5E, Liceo
