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Jessica, Patrizia, Kevin, Ajoub e Anthony: sono loro gli “ambasciatori” della Peer education che martedì 12 dicembre si sono recati all’evento organizzato nella sede centrale dell’Ats di Brescia, accompagnati dai docenti, in rappresentanza del Gigli.
L’obiettivo era di tracciare un bilancio del percorso intrapreso e gettare i semi per quello dell’anno 2017/2018, all’insegna delle “emozioni”, tema scelto per questo evento. L’accoglienza è stata festosa nella sala gremita di studenti delle scuole superiori di Brescia e provincia, a cominciare dal video che ha mostrato tutti gli istituti coinvolti e le “new entry”. I dati del resoconto si sono rivelati di tutto rispetto, con il coinvolgimento di 489 peer educator, 179 classi, 16 istituti scolastici, per un totale di più di 4mila studenti.
Intensi sono stati i momenti in cui i ragazzi hanno cantato, mostrato un abito realizzato da alcune alunne, letto una poesia scritta dalle nostre studentesse Jessica, Patrizia, Elisa e Beatrice, che lo scorso anno si sono cimentate con il tema della tristezza.
Queste alcune parole che rivelano il senso più profondo dell’essere peer educator: “Mi piacerebbe che i sentimenti non fossero un tabù, che tutto ciò che proviamo, sentiamo, vogliamo, sia lecito e naturale Mi piacerebbe che nella scuola tu non ti sentissi a disagio solo perché sei un po’ triste. Ci piace quando una persona esce da una sofferenza, da un periodo difficile, con un sorriso vero”.
