A lezione con Ugo Foscolo e… Izi!

A lezione con Ugo Foscolo e… Izi!

Molte volte le lezioni di italiano possono risultare noiose per chi non apprezza la materia, ma esiste un modo per destare l’interesse della persona meno curiosa? In classe abbiamo provato a collegare alcune correnti letterarie, come l’illuminismo e il romanticismo, ed alcuni autori, ad artisti contemporanei, per esempio Tedua, Bello Figo, Cranio randagio, Sfera.

Abbiamo cercato di stabilire un legame tra il rapper italiano Izi, pseudonimo di Diego Germini, ed Ugo Foscolo, accostando il carme “Dei sepolcri” al brano intitolato “Chic”.  Il tema su cui ci siamo soffermati è il tentativo di ogni uomo di opporsi alla propria morte e all’oblio. Come è possibile non farsi dimenticare? Che ruolo ha la memoria nella nostra vita? L’uomo può lasciare un segno del suo passaggio in questo mondo, compiendo grandi opere come fanno gli artisti, gli scrittori i musicisti. 

Abbiamo letto anche il sonetto “Alla sera”, nel quale Foscolo considera la sera come il momento in cui è possibile trovare la pace, lasciando sospesi come pensieri, i tormenti della vita. Anche per Izi la sera è il momento ideale per trovare la pace con se stesso. Entrambi quindi la vedono come luogo di riflessione e pensiero, anche se usano parole diverse. Sia Foscolo che Izi considerano la sera come un momento di tranquillità, ma la cercano per motivi diversi: Izi per smettere di pensare, Foscolo per avere il tempo di pensare. 

Questo lavoro ci ha dimostrato che è possibile stabilire un collegamento tra la storia della letteratura, gli scrittori, i testi e gli artisti contemporanei che fanno parte della vita di molti studenti. 

Giordano Bettinzana, 4M Ip

Pubblicato da ilgiornalinogigli

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